Strategie di onboarding con fringe benefit: accogliere al meglio i nuovi talenti

24 Aprile 2025 *

L’inizio di una nuova avventura professionale è uno dei momenti più delicati nella carriera di ogni persona. Le prime settimane possono davvero influenzare il modo in cui un collaboratore percepisce l’azienda e il proprio ruolo. Ed è qui che l’onboarding diventa fondamentale. C’è però un elemento spesso sottovalutato che può rendere questa fase ancora più efficace: i fringe benefit.

Offrire benefit mirati sin dal primo giorno aiuta a costruire un legame autentico tra azienda e nuovo arrivato, trasmette attenzione e favorisce un’integrazione più serena e veloce. In questo articolo scopriamo come inserire i fringe benefit all’interno di una strategia di onboarding pensata per aumentare la retention e rafforzare l’employer branding.

L’onboarding non è solo un insieme di procedure operative. È il primo vero momento in cui l’azienda può dimostrare concretamente i propri valori e quanto tenga al benessere delle persone. Un piano di fringe benefit pensato apposta per chi sta iniziando un nuovo percorso può:

* rafforzare il senso di appartenenza

* ridurre l’ansia legata al nuovo contesto

* aumentare l’entusiasmo e la motivazione

* accelerare l’ingresso nei team

Non serve aspettare mesi per offrire questi vantaggi: permettere ai neoassunti di accedere subito a benefit utili comunica fiducia e attenzione. E questo, per chi è appena arrivato, fa davvero la differenza.

Non tutti i fringe benefit sono efficaci già nelle prime fasi. Quelli più adatti all’onboarding sono:

* Buoni acquisto digitali, utilizzabili liberamente per spesa, mobilità, libri o tecnologia

* Accesso a piattaforme di formazione online per sviluppare nuove competenze

* Contributi per la mobilità sostenibile per chi lavora in sede

* Servizi di supporto psicologico e coaching, ideali per affrontare i cambiamenti con serenità

* Buoni pasto digitali, perfetti anche per chi lavora da remoto La chiave è proporre benefit semplici da attivare, subito disponibili e realmente utili.

I benefit non sono solo premi. Sono un mezzo per trasmettere una cultura aziendale autentica. Se già dai primi giorni una persona trova strumenti pensati per il proprio benessere, capisce di essere entrata in un ambiente che mette le persone al centro. Un onboarding che integra fringe benefit racconta un’azienda concreta, accogliente e capace di prendersi cura dei propri talenti. E questo si traduce in un’immagine positiva che si diffonde facilmente tra candidati e dipendenti.

Sempre più collaboratori iniziano la loro esperienza lavorativa da remoto o in modalità ibrida. In questi casi, il rischio di sentirsi isolati è ancora più alto. Integrare fringe benefit digitali nel piano di onboarding aiuta a colmare le distanze e a far sentire le persone parte della squadra, anche a chilometri di distanza. Buoni acquisto, percorsi di formazione online, servizi di wellbeing: tutto può essere gestito e fruito facilmente, senza limiti di luogo.

Un onboarding ben costruito non si esaurisce nei primi giorni. Secondo molte ricerche, chi vive un’esperienza di ingresso positiva:

* è più motivato e produttivo già nei primi sei mesi

* sviluppa un forte senso di lealtà verso l’azienda

* diventa più facilmente ambassador del brand

Integrare i fringe benefit sin dall’inizio è un investimento strategico che riduce il turnover e migliora il clima aziendale nel tempo.

Uno dei principali vantaggi delle soluzioni digitali come Satispay è la facilità di gestione. Niente buoni cartacei, niente procedure complicate, niente lunghe attese. I nuovi arrivati ricevono tutto direttamente sull’app Satispay, pronta all’uso e semplice da gestire. Più efficacia, meno complicazioni.

Il primo giorno di lavoro non è solo una formalità. È l’inizio di un rapporto che può durare nel tempo. Integrare i fringe benefit nel processo di onboarding significa investire davvero nelle persone, nei valori dell’azienda e nella qualità della relazione. Con soluzioni digitali, flessibili e facili da gestire come Satispay Buoni Acquisto, ogni azienda può costruire un’esperienza di ingresso che ispira fiducia, rafforza la motivazione e racconta una cultura fatta di attenzione e innovazione.