Fringe Benefit: cosa sono e come funzioneranno nel 2025

Welfare & Benefits

Cosa sono Come funzionano Alcuni esempi Come vengono assegnati i fringe benefits?Agevolazioni e premi

18 Ottobre 2024

Sai che nel 2025 i fringe benefit diventeranno sempre più popolari nelle aziende? Ma esattamente, di cosa si tratta e come funzionano? Scopriamolo insieme, perché ci sono delle novità interessanti che emergono con la legge di bilancio 2025, specialmente per quanto riguarda le agevolazioni fiscali e i nuovi incentivi.

Cosa sono i fringe benefit?

I fringe benefit sono dei vantaggi che le aziende possono scegliere di offrire ai lavoratori dipendenti, non sotto forma di denaro, ma come beni o servizi. Insomma, una forma di retribuzione “in natura”, che può includere buoni acquisto, polizze, auto aziendali e molto altro.

Nel 2024, i fringe benefit hanno continuato ad assumere un ruolo sempre più incisivo nelle aziende italiane. Non solo perché migliorano il clima aziendale, ma anche perché sono in grado di attrarre e trattenere talenti, di fidelizzarli e renderli più felici. Non è solo una questione di stipendio, ma anche di attenzione ai piccoli (o grandi) bisogni dei lavoratori.

Come funzioneranno i fringe benefit nel 2025?

Dal punto di vista fiscale, il 2025 potrebbe portare delle buone notizie: le soglie di esenzione già previste per gli aventi diritto per il 2024 potrebbero infatti essere riconfermate per il triennio 2025-2027.

E c'è di più: la manovra 2025 potrebbe introdurre anche specifiche maggiorazioni per i lavoratori neoassunti che spostano la propria residenza di oltre 100 chilometri per motivi di lavoro. L'obiettivo è supportare la mobilità lavorativa e agevolare chi cambia casa per ragioni professionali, soprattutto per affrontare le spese di affitto che, in città centrali come Milano, possono raggiungere cifre davvero elevate.

Un bel supporto per chi decide di fare le valigie e migliorare la propria carriera.

Esempi di fringe benefit comuni

Cosa puoi ottenere sotto forma di fringe benefit?

Ecco alcuni esempi:

Auto aziendale: utilizzabile sia per lavoro che per motivi personali (uso promiscuo).
Buoni acquisto: utilizzabili per la spesa o per altri acquisti quotidiani. A proposito, conosci già i Buoni Acquisto di Satispay?
Polizze assicurative: che coprono in caso di malattia o infortuni.
Contributi per l’affitto o il mutuo della prima casa: con le possibili agevolazioni aggiuntive già menzionate per chi si trasferisce per lavoro nel 2025, questa opzione diventa ancora più interessante.
Rimborso delle utenze domestiche: come acqua, energia elettrica e gas. Anche nel 2025, potrebbe rientrare tra i benefit esentasse, fornendo un ulteriore sostegno ai dipendenti.

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Come vengono assegnati i fringe benefits?

Per assegnare correttamente i fringe benefit nel 2025, le aziende dovranno prestare particolare attenzione alla gestione delle soglie di esenzione applicabili e alla documentazione richiesta. Il datore di lavoro dovrà raccogliere autocertificazioni dai dipendenti che dichiarano di avere diritto alle agevolazioni previste, indicando, ad esempio, il numero dei figli a carico.

Molte aziende preferiscono usare buoni acquisto digitali, rendendo il tutto più semplice e tracciabile. In questo modo, saranno anche più facili da utilizzare, magari direttamente dal telefono. Così, puoi approfittare dei tuoi benefit senza complicazioni e con tutta la praticità del digitale.

Agevolazioni fiscali e premi di produttività

Un altro punto forte della Legge di Bilancio 2025 potrebbe essere la tassazione agevolata al 5% sui premi di produttività. Questo regime, già presente nel 2024, potrebbe continuare ad essere applicato ai premi erogati dalle aziende ai lavoratori per il raggiungimento di determinati obiettivi aziendali. Si tratta di un incentivo pensato per stimolare la produttività, mantenendo al contempo un carico fiscale ridotto per i dipendenti.

Per usufruire di questa agevolazione, il reddito del dipendente non deve superare gli 80.000 euro annui lordi. È importante notare che questa misura si applica solo alle aziende private, lasciando fuori le realtà del settore pubblico. L'iniziativa mira a favorire l’utilizzo di premi di risultato, offrendo ai lavoratori l’opportunità di ottenere una maggiore retribuzione netta.

Conclusioni

Per avere conferma e contezza del contenuto preciso di queste misure occorrerà attendere la pubblicazione ufficiale del disegno di legge di bilancio. Tuttavia, gli annunci dei giorni scorsi hanno anticipato l’applicazione di queste misure con un orizzonte triennale.

I fringe benefit sono un ottimo modo per ricevere vantaggi senza che aumentino le tasse sul reddito. E nel 2025 ci potrebbero essere ancora più opportunità, con soglie di esenzione più alte Se lavori per un’azienda che offre questi benefit, vale la pena informarsi bene e capire come approfittarne al meglio.

Per le aziende, invece, offrire fringe benefit può essere un'ottima strategia per migliorare il clima aziendale e rendere i dipendenti più felici e motivati. Se ancora non li hai considerati, forse è il momento di farlo.